Il mercato dell’energia è composto da diversi segmenti. Ognuno dei quali ha le sue proprie regole. In questo articolo vogliamo spiegare il mercato al dettaglio B2B. Ovvero, spiegare tutte le unità di misura e gli ordini di grandezza che toccano la relazione tra i fornitori e i consumatori B2B.

L’energia

L’unità di misura dell’energia nel sistema globale che si chiama Sistema Internazionale dell’unità è il joule (J). Nella pratica, contrariamente alla maggior parte delle altre unità di misura del Sistema internazionale, l’energia è spesso misurata utilizzando altre unità di misura oltre il joule. Nel mercato al dettaglio di gas e elettricità in Europa, viene utilizzata l’unità di misura Kilowatt-ora (kWh) e i suoi rispettivi multipli che sono: il megawatt-ora (MWh) e il gigawatt-ora (GWh). Per informazione, 1kWh è uguale a 3,6.106 J.

Ogni anno, un’abitazione di medie dimensioni consuma 10 Mwh della combustione di gas della sua caldaia per riscaldarsi e 0,2 Mwh di elettricità per illuminarsi.

La potenza

Il kWh viene definito in termini di unità di potenza: il watt, che fa parte del sistema di unità internazionale dell’unità (SI). Nel linguaggio di tutti i giorni capita spesso di fare confusione tra energia e potenza. Ebbene, la potenza di una macchina è l’energia che la stessa fornisce durante un’unità di tempo: un watt è la potenza di una macchina che fornisce un joule ogni secondo. Al contrario un kWh è l’energia fornita in un’ora da una macchina di 1000 watt.

Un reattore nucleare produce una potenza elettrica media di 860 MW o un’energia di 860 MWh di funzionamento o 7 533 600 Mwh ogni anno. Un reattore nucleare potrà dunque illuminare mediamente più di 37 milioni di case. Una centrale nucleare posside mediamente 3 reattori nucleari.

Il volume

L’utilizzo di unità di misura varia a seconda dei paesi. Per esempio, in Italia per il consumo di gas si utilizza il volume. Bisogna considerare che l’energia liberata dalla combustione di un m3 di gas è circa uguale 11kWh.

Le industrie ad alto consumo di energia

Ci sono cinque industrie che si caratterizzano e distinguono per il loro consumo di gas e elettricità.

Si tratta delle:

Per comprendere meglio qui di seguito trovate un grafico dei consumi di queste imprese in Italia  proveniente dal Rapporto Annuale sull’Efficienza Energetica 2018 dell’Enea che si basa su dati Eurostat.