E’ una tecnica utilizzata soprattutto negli USA per l’estrazione del petrolio e del gas che consiste nel fratturare le rocce di un pozzo attraverso l’utilizzo di fluidi (come l’acqua) ad alta pressione. Una volta perforato il pozzo, viene iniettata ad altissima pressione l’acqua mista ad altri componenti per sbriciolare le rocce circostanti allargando l’area di estrazione e dunque il flusso di petrolio/gas estratto dal singolo pozzo. Se da un lato questa tecnica aumenta la quantità di petrolio o gas estratti, dall’altra può causare danni ambientali, inquinamento di falde acquifere e terremoti.